it Italian
ar Arabiczh-TW Chinese (Traditional)en Englishfr Frenchit Italian
OLTRE L’OSTACOLO
In Italia si contano oltre 1 milione di poveri assoluti in più rispetto al prepandemia, arrivando al valore record di persone in stato di povertà assoluta, 5,6 milioni (pari a 2 milioni di nuclei familiari).
L’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si conferma più alta nel Mezzogiorno (9,4%), anche se la crescita più ampia, registrata da un anno all’altro, si colloca nelle regioni del Nord (dal 5,8% al 7,6%).

Dal Rapporto povertà 2021

Accendi la tua Luce

Il 2 marzo al Palaserradimigni è previsto l’incontro festa "Accendi la tua Luce".

È destinato a cresimati e cresimandi della diocesi accompagnati dai genitori, padrini e madrine insieme ai catechisti ed educatori parrocchiali.La Caritas di Sassari contribuirà all’evento con la partecipazione dei giovani coinvolti nel progetto "Circo in Parrocchia e Circo dei Sogni". Per i dettagli dell’evento scarica la locandina (interno pagina)

Quando e dove:
Venerdì 2 marzo 2012, dalle ore 19,00 alle ore 21,00, presso Palazzetto dello Sport piazzale Segni "Palaserradimigni", Sassari.

Che cos’è:

E’ un evento per i ragazzi di età compresa tra la prima media e la prima superiore, coincidente col periodo di preparazione alla cresima e ai cammini di post-cresima. L’evento è stato studiato anche per i genitori, padrini, catechisti ed educatori. Si è pensato di offrire ai ragazzi un’opportunità in più per prepararsi bene alla celebrazione del Sacramento della Confermazione, e a coloro che l’hanno già ricevuto donare entusiasmo e fantasia nel continuare a vivere da cristiani-protagonisti all’interno della comunità parrocchiale. Quest’anno, in sintonia con il tema della Missione, vorremmo partire dallo slogan biblico "Accenti la tua Luce" (Mt 5,13-16) per porre l’accento sul coraggio della testimonianza che come cristiani siamo chiamati a portare.
La Festa dei Ragazzi non è solo un "evento" fine a sé stesso. E’ una festa che deve lasciare un’impronta nel cuore dei ragazzi!
Partendo da queste considerazioni ci siamo posti in ascolto e abbiamo pensato alla festa come un’avventura che ricarica, in un cammino che continua, anziché un punto d’arrivo.
Alcuni giovani della segreteria della Missione visiteranno nelle vostre comunità, se avrete modo di accoglierli, i gruppi di catechismo dei destinatari della festa per presentare l’iniziativa e fare una piccola attività attinente al tema.
 
 

Condividi questo articolo