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OLTRE L’OSTACOLO
In Italia si contano oltre 1 milione di poveri assoluti in più rispetto al prepandemia, arrivando al valore record di persone in stato di povertà assoluta, 5,6 milioni (pari a 2 milioni di nuclei familiari).
L’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si conferma più alta nel Mezzogiorno (9,4%), anche se la crescita più ampia, registrata da un anno all’altro, si colloca nelle regioni del Nord (dal 5,8% al 7,6%).

Dal Rapporto povertà 2021

Decreto Sostegni BIS

Riportiamo alcune note riguardo il nuovo Decreto Sostegni BIS, in favore delle famiglie in condizione di fragilità economica, con continuità con il precedente Decreto Sostegni 1

Reddito di emergenza
 
• È, ulteriormente, rinnovato il Reddito di emergenza (REM) per 4 nuove mensilità, giugno – luglio – agosto – settembre, con gli stessi criteri di ammissione e calcolo già introdotti con il precedente provvedimento;
• il mese di riferimento per i redditi di ammissione (che devono essere inferiori al medesimo REM) è riferito in questo caso ad aprile 2021;
•  i ricorda che la soglia “reddituale” di ammissione è incrementata del valore dell’affitto per i nuclei in locazione (incremento della soglia ma non del valore del REM);
domande entro il 31 luglio presso CAF, Enti di patronato, sito INPS.
 
Indennità lavoratori stagionali o a tempo determinato vari settori

Sono, ulteriormente, rinnovate le indennità (pari a 1.600 euro) in favore dei lavoratori stagionali o
a tempo determinato del turismo, dei lavoratori stagionali degli altri settori economici, dei lavoratori dello spettacolo, dei lavoratori intermittenti ed occasionali.
Come in precedenza, le suddette indennità sono incompatibili con pensioni, lavoro dipendente,
RDC, REM.
Domande su INPS entro il 31 luglio. Per i lavoratori dello sport, l’Ente erogatore è Sport e salute, presso cui è possibile verificare anche il valore del contributo.

Fondi ai Comuni per buoni spesa, utenze, affitti

Il Ministero competente provvederà ad assegnare ai Comuni 500 milioni per l’erogazione di buoni spesa, contributi per utenze domestiche e supporto alle spese di locazione, per le famiglie in difficoltà.

N.B. riguardo quest’ultimo stanziamento si suggerisce ai vari servizi caritativi presenti nel territorio diocesano il confronto con i servizi sociali comunali, al fine di definire: tipologia d’intervento, beneficiari, modalità e strumenti di erogazione.

 
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