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OLTRE L’OSTACOLO
In Italia si contano oltre 1 milione di poveri assoluti in più rispetto al prepandemia, arrivando al valore record di persone in stato di povertà assoluta, 5,6 milioni (pari a 2 milioni di nuclei familiari).
L’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si conferma più alta nel Mezzogiorno (9,4%), anche se la crescita più ampia, registrata da un anno all’altro, si colloca nelle regioni del Nord (dal 5,8% al 7,6%).

Dal Rapporto povertà 2021

Centro diurno-3a annualità

Centro diurno accoglienza e accompagnamento – III anno

Contributo CEI: 45.450€
Contributo Caritas Diocesana: 5.050€
Costo complessivo progetto: 50.500€
Inizio: 1 agosto 2018
Conclusione: 31 luglio 2019
Location: Via Principessa Maria 14, Sassari
Apertura: lunedì-venerdì ore 8.30-11.30 e 14.30-18.30
Contatti: centroaccoglienzass@gmail.com / 079 217927

 

In cosa consiste il servizio: ha l’obiettivo di creare relazione partendo dall’ascolto. Il contatto giornaliero e continuativo, la “vicinanza”, favorita dai nuovi ambienti messi a disposizione dalla comunità delle Suore Figlie della Carità in Via Principessa Maria, facilitano i momenti di socializzazione (giochi di società, partita in tv, ecc.) favorendo la conoscenza personale, l’amicizia e la creazione di un clima familiare e accogliente. La possibilità di curare l’igiene personale e una lavanderia fanno dei locali una vera e propria casa.

Tutto nasce dall’osservazione del territorio in cui non esiste un luogo dove i senza dimora possano sostare durante la giornata per ridurre la fatica di vivere in strada, invece di trascorre la giornata in luoghi di ritrovo posti nella immediata periferia dove si concentrano principalmente persone con situazioni di degrado, disagio,dipendenza, delinquenza, oppure nei bar e nei sempre più numerosi circoli privati dove alcol e gioco segnano le ore della giornata oppure all’interno dei centri commerciali o nella sala d’attesa del pronto soccorso per trovare riparo al caldo o al freddo. Vi opera una specifica équipe formata da volontari con esperienza di accompagnamento nelle attività dell’Ostello maschile e nelle associazioni ecclesiali, e professionisti esperti in psicologia e infermieristica.

Da quest’anno il progetto è gestito direttamente dalle suore figlie delle carità. Prosegue la collaborazione con la Parrocchia di S. Vincenzo e la Caritas Diocesana.

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