it Italian
ar Arabiczh-TW Chinese (Traditional)en Englishfr Frenchit Italian
OLTRE L’OSTACOLO
In Italia si contano oltre 1 milione di poveri assoluti in più rispetto al prepandemia, arrivando al valore record di persone in stato di povertà assoluta, 5,6 milioni (pari a 2 milioni di nuclei familiari).
L’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si conferma più alta nel Mezzogiorno (9,4%), anche se la crescita più ampia, registrata da un anno all’altro, si colloca nelle regioni del Nord (dal 5,8% al 7,6%).

Dal Rapporto povertà 2021

Ragazzi sassaresi e immigrati per una giornata di scambio e integrazione

Anche quest’anno, presso il salone della parrocchia di San Vincenzo di Sassari, si è tenuto l’appuntamento invernale che vede coinvolti immigrati e ragazzi delle scuole superiori, insieme, per un’intera giornata all’insegna dello scambio, dell’integrazione e della conoscenza dell’altro. L’evento è uno dei momenti più importanti del progetto che ormai da anni si occupa del coinvolgimento degli studenti immigrati del CPIA (centro provinciale istruzione adulti) insieme ai giovani volontari della Caritas e agli studenti delle scuole superiori di Sassari (quest’anno il Liceo Scientifico “Marconi”, il Liceo Classico “Azuni” e il Liceo“Canopoleno”). Il progetto ha come obiettivo quello di favorire l’integrazione degli studenti immigrati nel territorio e allo stesso tempo di permettere ai ragazzi delle scuole superiori di fare esperienza diretta del fenomeno migratorio. L’evento tenutosi in questi giorni è stato una grande opportunità per tutti di imparare, crescere e divertirsi allo stesso tempo. I ragazzi delle scuole superiori hanno avuto modo di entrare in contatto con culture diverse attraverso il gioco,le testimonianze e i laboratori di ballo, cucina e scrittura araba tenuti dagli immigrati. Sono state tante le riflessioni emerse durante la giornata in cui ciascun partecipantesi è messo in discussione superando i propri pregiudizi e comprendendo che andare a vivere altrove per avere una vita migliore sia spesso un desiderio(o un bisogno) comune.Le testimonianze di alcuni ragazzi del CPIA, provenienti dalla Nigeria, dal Ghana e dalla Siria, sono state uno dei momenti più belli e toccanti della giornata in cui si è potuto conoscere le storie di chi scappa dal proprio Paese lasciando famiglia e affetti per un lavoro che possa permettergli una vita dignitosa in Italia a cui sono molto grati per l’ospitalità e l’opportunità che sta offrendo loro.Il messaggio che gli studenti del CPIA hanno voluto lasciare ai ragazzi delle scuole è stato proprio quello di continuare a studiare, un diritto spesso violato nei loro Paesi. La giornata si è poi conclusa con i laboratori di ballo, cucina e scrittura araba ai quali i ragazzi delle scuole hanno partecipato con grande entusiasmo. Se tutto ciò che è bello è quello che aggiunge valore alla vita di una persona, probabilmente questa giornata trascorsa insieme entra a far parte di questa meravigliosa bellezza.

I ragazzi dell’Animazione Caritas

Tratto dal Periodico Libertà n. 5 – 2017

Condividi questo articolo