it Italian
ar Arabiczh-TW Chinese (Traditional)en Englishfr Frenchit Italian
OLTRE L’OSTACOLO
In Italia si contano oltre 1 milione di poveri assoluti in più rispetto al prepandemia, arrivando al valore record di persone in stato di povertà assoluta, 5,6 milioni (pari a 2 milioni di nuclei familiari).
L’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si conferma più alta nel Mezzogiorno (9,4%), anche se la crescita più ampia, registrata da un anno all’altro, si colloca nelle regioni del Nord (dal 5,8% al 7,6%).

Dal Rapporto povertà 2021

Ascoltare, osservare, discernere, animare.

La stessa vita della Parola,aveva dato vita ai loro colori,a quella mescolanza di nero, bianco e rosso che si amalgamavano al loro percorrere nuove strade, al passo molle e determinato di un clown che ora imparava a costruire strade verso casa. Oh perdonami… ma tu mi stai leggendo? Ero convinto di scrivere tra me e me e quasi ti ho svelato il finale di questa storia.Allora faccio un passo indietro e,prima di continuare, mi sembra giusto che io mi presenti, è un fatto di correttezza. Sono la maschera più piccola del mondo: io sono il naso rosso. “Ah beh allora questa è storia di pagliacci, di gente che pensa che la vita sia un gioco” Mano! Sii felice anche tu, io ti parlo di Gesù! Io ti parlo, o almeno ci provo nei caratteri a disposizione,spazi inclusi, a raccontarti, prima ancora di posarmi sul tuo viso, di come nasco e come cresco. “Ci vorrà uno stampino” borbotterai…certamente, ma tu sei già alla frutta e io ancora all’entrée. Ci vuole un circo, anzi Il Circo, ma cosa ancora più importante, ci vuole una parrocchia. Il Circo in Parrocchia!Allora insieme a me, lasciati immergere in un dondolio lento di ricordi, quasi fossimo appesi ad un’altalena ad ascoltar del mondo il suo film, ad osservare della pancia i suoi capirci, a discernere pizzichi di storie, amabili o dolorose,che il cuore sforna e la vita anima.Ascoltare, Osservare, Discernere,Animare, questi gli ingredienti che, mescolati nello stampino della Carità, creano un naso rosso.Un percorso che, per quanto ti possa sembrare sgangherato,è serissimo proprio come ogni clown! Un cammino, il nostro,non facile, perché ci chiede di educarci alla Vita Buona, ci chiede d’incontrare storie non semplici da digerire, magari come quelle di 20 stranieri rifugiati che ci vengono a vedere e che,incapaci di trattenerli come pubblico pagante, facciamo scendere nella pista con noi. Storia non semplice quella del Circo in Parrocchia, che accoglie giovani,adolescenti, ragazzi a buchi poiché spesso feriti e, nella bellezza della Vita Comunitaria, nell’importanza di un’arte, quella circense,nella consapevolezza del Servizio verso i più deboli e bisognosi,ma soprattutto nell’ascolto della Parola, sa trasformare 14 giovani qualunque in Clown operosi e prodigiosi. Ah già la Parola… “Ma che parola?” mi chiederai, niente scherzi qui si fa sul serio: la parola di Dio! Che ci regala la strada che ancora manca e che, su i passi già percorsi,sul viso si manifesta in sfumature di nero, che col bianco s’intreccia e col rosso si mescola, a parlare tutti in coro di umori più tenui e momenti di pura salvezza.

Alessio Marras
“Sbreghedesbrè”

Condividi questo articolo