Caritas richiama l’attenzione sulla violenze
Sono sempre più preoccupanti le notizie che giungono dalla Guinea, 54 i morti identificati e più di cento feriti è il bilancio ancora provvisorio delle violenze che si stanno verificando dall’inizio della settimana nella regione forestale della Guinea, in particolare nelle prefetture di N’Zérékoré e Beyla, a circa 1000 km dalla capitale Conakry.
Il bilancio di morti e feriti è destinato a salire, secondo fonti non ufficiali sarebbero già 77 le vittime, molti sono i corpi non ancora identificati (anche per le brutali modalità delle uccisioni), le vittime ancora non scoperte o trattenute nelle famiglie e nei villaggi. Ingenti anche i danni materiali, case e proprietà bruciate, nonché luoghi di culto, chiese protestanti ed evangeliche, moschee, chiese cattoliche, presbiteri.
Altro su Caritas.it